Il 16 novembre alle ore 18 si terrà la prima delle 3 conversazioni con gli autori organizzate durante la mostra Gradazioni di Luce.

Un viaggio attraverso le voci dei protagonisti del progetto fotografico, che permetterà di entrare nei luoghi ritratti analizzandoli attraverso i tratti storico artistici, la poetica degli autori e i dettagli tecnici dei cantieri illuministici della DZ Engineering.

La prima tappa vedrà un’analisi sulla Puglia (dall’Abbazia di San Leonardo al nord, a Manfredonia, alla Chiesa di Uggiano al sud) attraverso gli scatti di Pio Tarantini e Cosmo Laera.

Interverranno le curatrici della mostra Gigliola Foschi e Nadia Stefanel e Cristian Salucci, responsabile progetti DZ Engineering area Puglia

Pio Tarantini anima le sue immagini creando una tensione tra la precisione dei luoghi da lui fotografati e l’emergere e lo svanire delle persone che li vivono. Il tempo, nelle sue immagini, appare dilatato, quasi volesse protendersi tra il passato e l’oggi, sfuggendo alla logica di una fotografia esclusivamente testimone di una temporalità precisa.

Cosmo Laera, con un linguaggio nitido e asciutto, trasforma la sua ricerca in un viaggio nel tempo, dal giorno alla notte. Dalle luci abbacinanti delle giornate estive del Mediterraneo, che paiono schiarire e avvolgere ogni cosa fin quasi ad assorbirla, a una notte dove la luce artificiale ridà un’altra vita, un’altra visibilità ai monumenti, a volte rendendoli quasi cristallini, a volte avvolgendoli di mistero.

Top