BIOGRAFIA ALESSANDRO ALGARDI
Nasce a Milano nel 1945. Le sue opere sono una continua contaminazione tra pittura, linguaggio e scrittura. Lavora su tela monocromatica e carta scolpendo diversi strati di scrittura su una linea, rendendo le parole illeggibili e prive di significato: il dipinto diventa il narratore. Il suo tratto è una sequenza infinita di righe che si rincorrono e si alternano, muovendosi sinuose e in rilievo rispetto alla superficie del fondo, segni illeggibili che si muovono sul supporto, ma tengono nascosto il loro significato. Rimane solo l’immaginazione e la luce che si posa sulle opere creando delle intense vibrazioni chiaroscurali. Ha esposto al MART di Rovereto, al Museo del Novecento a Milano, al MoMA di New York e in molte gallerie d’arte in Europa.
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