BIOGRAFIA DI ACHILLE PERILLI
Nasce a Roma il 28 gennaio del 1927. Laureato in lettere moderne con una tesi sulla pittura metafisica di Giorgio De Chirico, fonda il Gruppo Arte Sociale insieme a Dorazio, Guerrini, Vespignani. Nel 1947 partecipa alla redazione del manifesto “formalista e marxista” Forma 1 che viene pubblicato sul primo numero della rivista omonima. Nel 1948 collabora con Sottsass jr all’organizzazione della prima mostra di arte astratta in Italia che si tiene a Roma. Presentato da Lionello Venturi, Perilli partecipa al “I Congresso Internazionale di critici d’arte” che si tiene a Parigi nel 1948, presentando insieme a Dorazio una relazione sulla situazione della pittura italiana del ‘900. Nel 1950 fonda, con Dorazio e Guerrini, la Libreria-Galleria “Age d’Or”. Nello stesso anno Lucio Fontana invita l’“Age d’Or” a collaborare alla Triennale di Milano: Perilli, Dorazio e Guerrini realizzano in collaborazione due grandi pitture murali, premiate con medaglia d’argento. Nel 1962 Perilli allestisce una sala personale alla Biennale di Venezia, dove nel catalogo è presentato da Umbro Apollonio e contemporaneamente espone una mostra personale a New York alla Galleria Bonino.
All’inizio degli anni Settanta espone una serie di opere in una mostra personale che si tiene alla Galleria Nazionale di Praga ed espone una una serie di personali in Italia e ancora all’estero: Amsterdam, Francoforte, Chicago con solo opere grafiche. Partecipa alla International Biennal Exhibition of Prints a Tokyo. Nel 1979 pubblica il manifesto ‘’Teoria dell’irrazionale geometrico’’ realizzando qualche anno più tardi una grandissima retrospettiva al Paris Center di Parigi dal titolo “Achille Perilli. L’irrazionale geometrico”. Le opere dell’artista si qualificano in una direzione assolutamente astratta e attraverso un cromatismo acceso, ilare, vivace e brillante lasciando che il colore possa argomentare e aiutare l’emergere e l’esprimersi delle forme. Muore il 16 ottobre del 2021.
CONDIVIDI
